Cosa acquista la Gen Z americana? Uno sguardo nella loro borsa
Cinque oggetti che svelano gusti, trend e abitudini di acquisto della generazione più influente negli Stati Uniti
Abbiamo chiesto a Isabella, una Gen Zer newyorkese, quali sono i cinque oggetti che non possono mancare nella sua borsa: ecco cosa ci ha risposto
Curiosi di sapere cosa porta con sé una ragazza della Gen Z? Che sia una tote bag, una tracolla, una shoulder bag o una handbag, ecco alcuni dei prodotti irrinunciabili che mi accompagnano ovunque:
1. Cuffie con filo
Chiamatele vintage, chiamatele retrò… la nostalgia è tornata di moda. Le classiche EarPods di Apple (quelle con filo) stanno tornando come accessorio di stile e funzionalità, mentre sempre più persone abbandonano le cuffie over-ear di Bose, Sony o della stessa Apple. Non solo sono abbastanza compatte da stare in una borsa piccola, ma sono anche più pratiche quando si vogliono mantenere intatte acconciature particolari o accessori per capelli. Io le tengo avvolte in una piccola custodia rigida per evitare che si aggroviglino con il resto delle mie cose.
2. Balsamo labbra+rossetto
Non esco mai di casa senza una buona combo per le labbra. Il mio must è il Papaw Ointment di Lucas’ Papaw, che mantiene le labbra idratate, seguito dal lipstick matte Generation G di Glossier per un tocco di colore. Il Papaw Ointment ha come ingrediente attivo principale la Carica papaya, nota per le sue proprietà lenitive e cicatrizzanti: utile non solo per le labbra secche, ma anche per piccoli tagli, bruciature, graffi o irritazioni. Quello che amo del rossetto Glossier, invece, è che il colore può essere modulato: si può scegliere una tonalità leggera o intensificarla. La finitura opaca si abbina perfettamente alla base lucida dell’unguento.
3. Crema mani alla lavanda di Kiehl’s
La crema mani è un must nella mia borsa durante tutto l’anno, ma soprattutto nei mesi più freddi. Vivendo a New York, è risaputo che i germi sono ovunque, quindi mi lavo spesso le mani e uso il disinfettante in continuazione. Questo, ovviamente, provoca mani secche, ed è qui che entra in gioco la crema. Io scelgo la Richly Hydrating Hand Cream alla lavanda di Kiehl’s, con burro di karité e vitamina E. La texture è vellutata e l’aroma è altrettanto rilassante.
4. Taccuino
Contro la modalità digitale, avere un taccuino è fondamentale per risvegliare la propria vena poetica, creativa e riflessiva attraverso un’esperienza fisica. Essendo una fan delle borse grandi, porto con me il taccuino LEUCHTTURM1917 Softcover rigato, formato medio (A5). È leggero, con due segnalibri e una tasca posteriore dove conservo ritagli, foto, ricevute o disegni. Quando invece uso una borsa più piccola, scelgo la Moleskine Classic rigata, in formato tascabile.
5. Profumo Glossier You in formato travel
Non c’è niente di meglio che sentirsi dire “Che buon profumo!”. Ricevo sempre complimenti quando indosso la mia fragranza preferita: Glossier You. Uno dei vantaggi è che esiste in più formati da viaggio: rollerball, mini spray e solido. Ne ho sempre uno in borsa per i ritocchi durante la giornata. La sua formula è pensata per adattarsi alla pelle di chi lo indossa, creando così una fragranza unica e personale. Io ne metto abbastanza da lasciare una scia quando esco da una stanza — così nessuno si dimentica che c’ero.
Perché capire la Gen Z è un vantaggio strategico per ogni brand che entra nel mercato americano
La Gen Z sta riscrivendo le regole del consumo in America. Ha gusti precisi, prende decisioni rapidamente, influenza le generazioni più adulte — ed è molto più consapevole di quanto si creda. Capire cosa tiene in borsa una ragazza Gen Z significa capire cosa compra, cosa cerca, e cosa la spinge a scegliere un brand piuttosto che un altro. Per un’azienda straniera che entra nel mercato americano, partire da qui può fare la differenza tra una strategia generica e una capace di parlare davvero al pubblico giusto.