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Visti per gli Stati Uniti
ExportUSA cura la richiesta di tutti i tipi di visti per gli USA. Siamo specializzati nella richiesta dei visti per lavorare come E2, E1, O1, L1
"Ho ricevuto un rifiuto del visto per gli Stati Uniti"...
Come sempre, prevenire è meglio che curare, e questo è vero anche nel caso della richiesta di visto per gli Stati Uniti d’America, dal visto O1 per abilità eccezionali, B1 Business oppure E2 Investitore
Contro le decisioni di rifiuto del visto per l’ingresso negli Stati Uniti d’America è normalmente possibile presentare ricorso alle autorità consolari americane o alle autorità dell’Immigration Department americane competenti per materia o territorio. La possibilità di presentare ricorso contro il rigetto della domanda di visto per gli Stati Uniti è strettamente legata alle ragioni che ne hanno determinato il rifiuto in prima istanza. Molte delle situazioni sono rimediabili come ad esempio nel caso di documentazione incompleta o non pertinente oppure di una domanda di visto non adeguatamente preparata.
Nel caso dei visti B1 Business per gli Stati Uniti, ad esempio, è la norma presentare una domanda scritta, oltre ai formulari di legge, che illustrino in dettaglio le circostanze a supporto della richiesta di visto per gli Stati Uniti.
Ci siamo trovati spesso di fronte a casi in cui il richiedente non aveva neppure preparato tale documento, lasciando di fatto completamente all’oscuro le autorità consolari americane sul perché avrebbero dovuto rilasciare un visto o meno. Nella maggior parte dei casi il rifiuto del visto B1 è legato ad una domanda o inesistente oppure mal redatta, e serve quindi porre rimedio rivedendo da capo le premesse legate al viaggio in America e preparando una nuova domanda.
Nel caso di rifiuto del visto E2 Investitore per gli Stati Uniti, le ragioni che possono determinare il rigetto della domanda di visto possono essere le più varie, in quanto si tratta di un tipo di visto complesso che richiede la presentazione di una vasta gamma di documenti diversi [dal business plan, al bilancio previsionale, alle prove dell’avvenuto investimento etc...]
Alla documentazione per il visto E2 si associa poi una domanda molto articolata che spiega nel dettaglio l’operazione di investimento posta in essere e le prospettive future dell’attività che viene svolta in America.
In quanto tale, è chiaro che la complessità della richiesta del visto da investitore presenta molteplici criticità. Il più delle volte si tratta, come già detto, di situazioni che possono essere rimediate. Dipende tutto dalle circostanze che hanno determinato il rigetto della domanda di visto E2 in primis.
Le richieste per i visti di tipo O1, che tipicamente vengono richiesti per persone che hanno ottenuto ampi riconoscimenti per il proprio valore artistico, sportivo o professionale, sono estremamente laboriose da strutturare e oltre tutto richiedono la raccolta di una grossa mole di dati e documentazione di supporto alla richiesta di rilascio del visto.
Come tale il visto O1 presta facilmente il fianco a decisioni di rigetto basate su eccezioni formali alla procedura di rilascio del visto stesso. Anche nel caso di decisioni di rigetto della domanda del visto O1 siamo in grado di rivedere tutta la documentazione e, lavorando con lo studio legale specializzato in immigration con cui collaboriamo, di presentare ricorso per il rilascio del visto O1.
Il visto L per gli Stati Uniti si applica a coloro che vengono trasferiti negli Stati Uniti con mansioni manageriali, direttive o altamente specializzate nell'ambito della stessa azienda, tipicamente dalla casa madre italiana presso una filiale negli Stati Uniti. I requisiti per ottenere il visto L sono estremamente chiari e delineati. La criticità nella richiesta del visto L è data dalla mansione che la persona trasferita deve ricoprire. Occorre descrivere con chiarezza e sostanziare nei fatti ruolo e mansione. Spesso è questa parte della domanda del visto che determina il rigetto del visto L per gli Stati Uniti.
Da parte nostra possiamo dire che quando qui ad ExportUSA presentiamo una domanda di visto per gli Stati Uniti lo facciamo perché la pratica di richiesta del visto è formalmente corretta da ogni punto di vista e la documentazione completa ed atta a dimostrare le ragioni a sostegno della richiesta di visto per gli Stati Uniti. Ciò detto, ExportUSA è in grado di aiutare nella gestione delle pratiche per il ricorso contro il rigetto della richiesta di visto per gli Stati Uniti e il rifiuto del visto per l’America.
La prima attività da svolgere per presentare ricorso è quella di esaminare a fondo la domanda di visto che è stata presentata al Consolato Americano e che ha portato al rifiuto della richiesta di visto. Al di là della revisione formale della domanda [lettera di presentazione, documenti di supporto, form compilati etc.] andremo a valutare le circostanze sottostanti che supportano la richiesta del visto stesso.
Se non ci sono carenze strutturali nelle circostanze che supportano la richiesta del visto, si passa alla seconda fase, ovvero alla riformulazione della domanda originaria di visto per gli Stati Uniti d'America. A seconda dei casi può trattarsi di una revisione parziale oppure di una vera e propria rilavorazione di tutta la domanda completa di richiesta di nuova documentazione di supporto e di riscrittura ex novo della domanda stessa. Durante tutte le fasi di revisione dei casi di rigetto o rifiuto di visto, lavoriamo a stretto contatto con lo studio legale specializzato in immigration per gli Stati Uniti, in modo da avere sempre il confronto di un parere legale esperto su tutti i passi da intraprendere.
ExportUSA cura la richiesta di tutti i tipi di visti per gli USA. Siamo specializzati nella richiesta dei visti per lavorare come E2, E1, O1, L1
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