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I buyer di moda americani ricercano la qualità e il design della moda Made-In-Italy sui motori di ricerca [ma spesso non lo trovano]
In seguito all’esplosione del Covid i consumatori americani hanno abbracciato il ciclismo, le passeggiate, l’escursionismo, il campeggio e i viaggi in camper. Rispetto agli ultimi 10 anni, infatti, il numero di americani che desidera trascorrere del tempo all’aperto è aumentato di quasi il 20%.
La conseguenza indiretta di questo cambio delle abitudini di svago in America è stata la crescita delle vendite di ecommerce di capi da spiaggia, che spesso si prestano sia all’utilizzo in spiaggia sia durante le attività outdoor. Per esempio, il wild swimming e gli sport acquatici sono diventati più popolari che mai in tutti gli Stati Uniti e la domanda di outfit multiuso ha potuto essere soddisfatta dai costumi.
Ecco i passi da compiere per iniziare a vendere beachwear online negli Stati Uniti:
La soluzione migliore per le aziende italiane del settore beachwear negli USA è presentare collezioni con pochi capi strategici. Le categorie di beachwear femminile di maggior successo negli Stati Uniti sono il bikini a due pezzi e i costumi interi asimmetrici. I dettagli che incentivano di più i consumatori americani all’acquisto sono:
I capi preferiti dai consumatori americani di sesso maschile che vanno al mare o praticano attività all’aperto sono gli slip e le mezze mute anti-abrasione (o rash guard). Più nello specifico, gli uomini negli USA acquistano più volentieri capi di beachwear se:
Sembra che i consumatori americani non riescano più a fare a meno del digitale per i loro acquisti: rispetto allo stesso 2020, le vendite ecommerce negli USA sono aumentate del 6,8% passando da un valore di 192 miliardi a 205 miliardi [Fonte: Digital Commerce 360 analysis, U.S. Department of Commerce]. Un leggero rallentamento rispetto alla crescita registrata nel 2020 ma, tuttavia, un segnale incoraggiante per le aziende italiane che vorrebbero cominciare a vendere sul mercato degli Stati Uniti.
Anche se la quota delle vendite online non ha ancora superato il 20% è da notare che la penetrazione dell’ecommerce sul totale delle vendite al dettaglio non è scesa ai livelli del 2019, nonostante l’entrata in campo dei vaccini e altri fattori che incoraggerebbero il ritorno agli acquisti offline.
Di conseguenza sembra che questo sia ancora il momento ideale per cominciare a vendere online ai consumatori americani: i modelli di acquisto e le abitudini di consumo che si sono imposti in America dal 2020 sono qui per restare e sarà difficile tornare agli stili di vita pre-pandemia.
I buyer di moda americani ricercano la qualità e il design della moda Made-In-Italy sui motori di ricerca [ma spesso non lo trovano]
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