Tassazione LLC di proprietà di non residenti USA
L'America applica una ritenuta alla fonte pari al 37% sugli utili della LLC anche se non distribuiti
L'aliquota del 37% della withholding tax per le LLC è commisurata all'aliquota massima prevista per i redditi delle persone fisiche
Quando i soci della LLC sono dei non residenti americani [persone fisiche residenti in Italia nel nostro caso] allora si applica una ritenuta d'imposta del 37% sugli utili spettanti al socio non residente [withholding tax]
Il problema è che la ritenuta si applica anche agli utili non distribuiti e ciò può potenzialmente creare un problema di cashflow per la LLC.
Chi ci segue sa che noi di ExportUSA non siamo dei grossi sostenitori delle LLC e quando si tratta di aprire una società in America propendiamo per l'apertura di una corporation a meno di casi specifici in cui la LLC è, in effetti, la tipologia societaria ottimale.
A nostro modo di vedere, la tassazione LLC ha un problema di rigidità che impedisce ogni tentativo di ottimizzazione fiscale. La LLC, introdotta per la prima volta nel 1977 dallo stato del Wyoming, non è stata preventivamente pianificata con il fisco americano che, di conseguenza, ha tentato di calarla nella normativa fiscale esistente all'epoca [quella delle partnership]. La tassazione delle LLC, strutturata in questo modo, è nata ovviamente con grosse lacune che sono state poi via via eliminate nel corso del tempo ma senza, appunto, una costruzione armoniosa delle norme di riferimento.
Un altro esempio di tassazione delle LLC suscettibile di creare problemi di cashflow e che comunque riafferma il nostro giudizio sulla rigidità della normativa fiscale di riferimento, è quella sulla ritenuta alla fonte.