Consigli per fare domanda per la richiesta del visto business B1 per gli Stati Uniti

Chi deve andare in America per business, ovvero per sviluppare attività di carattere commerciale diverse dalla prestazione di lavoro, deve fare richiesta del visto B1. La domanda del Visto B1 Business non è adatta in caso di trasferta di lavoro negli Stati Uniti.

 

I diversi tipi di visto B1 Business

Esistono diverse tipologie di visto B1 a secondo del tipo di attività di business che si intende svolgere in America. È importante, quindi richiedere la tipologia di visto B1 che corrisponde alle attività da svolgere in America [9 Foreign Affairs Manual 402.2-5(B) - https://fam.state.gov/fam/09FAM/09FAM040202.html]

A volte puó risultare complicato identificare quali siano esattamente le attività commerciali per cui serve richiedere il visto B1. In questa sezione del sito elenchiamo le attività che si qualificano come B1 business activities e descriviamo le varie tipologie di Visto B1, ovvero:

• Visto B1 Classico
• Industrial Worker
• Prospective E2
• B1 in lieu of H1
• Membri del Consiglio di Amministrazione di società americana
   

Il Visto B1 Business classico: Visitare negli Stati Uniti per condurre Negoziazioni Commerciali, Consultazioni, Conferenze, Etc..

Si tratta della categoria più comune di visto B1. I richiedenti il visto sono considerati Visitatori B1 per ragioni di business quando intendono entrare negli Stati Uniti per svolgere le seguenti attività:

• a) Realizzare operazioni commerciali che non prevedano assunzione di personale negli USA  (Es. il caso di un commerciante che prende ordini per prodotti che vengono confezionati fuori dagli USA);
• b) Negoziare contratti senza però firmarli, confermarli;
• c) Consultare ed incontrare partner di lavoro;
• d) Essere parte in una causa legale;
• e) Partecipare ad attività di addestramento, culturali, scientifiche, professionali (Es. convention, conferenze, seminari, oppure
• f) Condurre un’attività di ricerca indipendente.
   

Altre tipologie di Visto B1 per gli USA: Svolgere attività accessorie al proprio lavoro principale

L’INA [Immigration and Nationality Act - https://www.uscis.gov/legal-resources/immigration-and-nationality-act] esclude specificamente la possibilità di fare richiesta di visto B1 a chi vuole recarsi negli Stati Uniti allo scopo di svolgere attività di lavoro. Viene fatta un’eccezione, ed è quindi, possibile fare domanda di visto B1, nei seguenti casi:

• a) Membri del Consiglio di Amministrazione di una Società Americana
  9 FAM 402.2-5(C)(3);(CT:VISA-1; 11-18-2015)
  Se il richiedente il visto è Membro del Consiglio di Amministrazione di una Società Americana e deve visitare gli Stati Uniti per partecipare ad una riunione del Consiglio di Amministrazione, o anche per svolgere altre funzioni previste dal suo ruolo.
   
• b) B1 Prospective E2 - Un investitore che vuole investire in America e sta preparando la domanda di Visto E2
  9 FAM 402.2-5(C)(7); (CT:VISA-480; 12-28.2017)
  Se il richiedente il visto B1 è interessato ad investire negli Stati Uniti (anche se tale intenzione lo qualificherebbe come investitore E2 non immigrante) può richiedere il visto B1 allo scopo di valutare, esaminare e programmare il futuro investimento sul mercato americano. Il richiedente visto B1 per un futuro investimento, non può esercitare alcuna forma di lavoro o altra attività di Business.
   
• c) B1 Industrial Worker - Lavoratori in ambito Commerciale o Industriale
  FAM 402.2-5(E)(1); (CT:VISA-1; 11-18-2015)
  
  Questa categoria di visto b1 è adatta a tutti i casi in cui l'ingresso negli Stati Uniti serve a:
  
  1) L'installazione o riparazione di materiale industriale o macchinari forniti da un’azienda situata fuori dagli Stati Uniti,
  2) Formare il personale americano che dovrà poi fornire gli stessi servizi (in questo caso, sia nella domanda di visto B1 che nel contratto del richiedente deve essere specificato che il richiedente è strumentale anche per la formazione del personale negli USA, che possiede tutti i requisiti tecnici per esercitarla, e che non riceverà alcun compenso dalla controparte americana).
  
  Il Visto B1 viene concesso solo quando il richiedente si reca negli Stati Uniti per svolgere attività formative che vengono però poi materialmente eseguite unicamente dal personale americano.
   
• d) B1 In Lieu of H1 - Sovrapposizione con le attività previste per la richiesta del visto H1 o H3
  9 FAM 402.2-5(F); (CT:VISA-288; 02-22-2017)
  
  Ci sono dei casi in cui i richiedenti che si qualificano per i visti H1 potrebbero ricadere in una delle categorie di attività previste dal Visto B1. I visiti rilasciati in conformità con questa tipologia di attività verranno così annotati dal Consolato Americano che rilascia il visto: B-1 IN LIEU OF H, PER 9 FAM 402.2-5(F)

Definizione legale delle attività di business consentite con il visto B1

Il Caso Hira , una decisione del Board of Immigration Appeals degli anni '70, chiarisce le attività che possono essere svolte in America con un visto B1

Matter of Hira - In Deportation Proceedings; A-14493789 
https://www.justice.gov/sites/default/files/eoir/legacy/2012/08/27/1647.pdf]

La decisione, pronunciata dal procuratore generale negli anni ‘70, aiuta a capire il senso di ciò che si intente per B1 business activities. Il caso riguardava un sarto che visitava gli USA munito di Visto B1 una o due volte all'anno per prendere le misure dei clienti allo scopo di confezionare per loro abiti su misura. Il confezionamento avveniva al di fuori degli Stati Uniti.

Il Board of Immigration Appeals ha chiarito che si trattava di un’attività compatibile con i requisiti per ottenere il Visto B1, poiché la fabbricazione degli abiti, il luogo dove si svolgeva l'attività economica e dove si trovava il centro di profitto era il Giappone. Il Caso Hira è uno dei precedenti più menzionati nella giurisprudenza americana dato l'alto numero di domande del visto B1 per affari, che, per sua natura, è legato ad un numero vastissimo di fattispecie, ovvero tutte quelle attività economiche che vengono espletate principalmente al di fuori degli USA
 

Spese accessorie, rimborsi spese, compensi o remunerazioni per chi viaggia negli Stati Uniti con un visto B1

9 FAM 402.2-5(F)(1); (CT:VISA-1;11-18-2015)

Con il visto B1 non si può ricevere alcun compenso legato ad attività svolte negli Stati Uniti. Tuttavia la struttura americana potrebbe rimborsare alcune delle spese accessorie sostenute. Si deve comunque trattare di spese ragionevoli inerenti il soggiorno. In questo caso il richiedente non può ricevere alcun compenso o remunerazione negli USA ma solo eventualmente dei rimborsi spese per vitto, alloggio o trasporto. Anche i rimborsi spese devono provenire da un’entità situata fuori dagli USA